Ouch!

Ad averlo saputo sia io che Lui avremmo procreato scegliendo con più accuratezza le peculiarità caratteriali dei propri compagni, che tando si sa, i difetti si trasmettono automaticamente.

Magari avrei potuto trovare un uomo meno pazzo e lui una donna meno  irascibile.
Ecco invece fatto un bel polpettone dei nostri difetti ...e cosa ne è venuto fuori?
Una splendida bambina, perfetta e bellissima ma con un caratterino "niente male".
Diciamo che è una bimba passionale.
Quando si arrabbia vede rosso come i tori e comincia a dare di matto e a non capire più dove sta andando. E puntualmente inciampa, sbatte e cade. Praticamente è sempre in terra, ma oggi l'ha fatta grossa.

Stasera, proprio mentre stavamo uscendo di casa, lei aveva già cenato e tutto procedeva per il meglio, ecco che inciampa dopo essersi arrabbiata perchè le avevo tolto un cucchiaino sporco di sugo, e va a sbattere contro un tavolinetto di vimini.
La prendo in braccio e la consolo dicendole che non è niente, poi la guardo e ...oddio....sangue sulla fronte.

Mai capitato prima, volevo piangere dal dispiacere.
La porto in bagno, la sciacquo e le metto una crema cicatrizzante.
Risultato, un bel tondo rosso-bluette sulla fronte con al centro un bel taglio.
Cavolo quanti sensi di colpa.
 Lo sapevo, dovevo toglierlo quel maledetto tavolino, ma perchè l'ho fatta piangere, perchè perchè perchè....

Neanche a farlo apposta- mi è arrivata via mail

Leggo il blog di Wonderland-Machedavvero? e trovo questo, poi controllo la posta e trovo questa mail:

generazione anni 80

Lo scopo di questa missiva é quello di rendere giustizia a una generazione, quella di noi nati agli inizi degli anni `80 (anno più, anno meno), quelli che vedono la casa acquistata allora dai nostri genitori valere oggi 20 o 30 volte tanto, e che pagheranno la propria fino ai 50 anni.
Noi non abbiamo fatto la Guerra, né abbiamo visto lo sbarco sulla luna, non abbiamo vissuto gli anni di piombo, né abbiamo votato il referendum per l`aborto e la nostra memoria storica comincia coi Mondiali di Italia `90. Per non aver vissuto direttamente il `68 ci dicono che non abbiamo ideali, mentre ne sappiamo di politica più di quanto credono e più di quanto sapranno mai i nostri fratelli minori e discendenti.
Babbo Natale non sempre ci portava ciò che chiedevamo,però ci sentivamo dire, e lo sentiamo ancora, che abbiamo avuto tutto, nonostante quelli che sono venuti dopo di noi sì che hanno avuto tutto, e nessuno glielo dice.
Siamo l`ultima generazione che ha imparato a giocare con le biglie, a saltare la corda, a giocare a lupo, a un-due-tre-stella, e allo stesso tempo i primi ad aver giocato coi videogiochi, ad essere andati ai parchi di divertimento o aver visto i cartoni animati a colori.
Abbiamo indossato pantaloni a campana, a sigaretta, a zampa di elefante e con la cucitura storta; la nostra prima tuta è stata blu con bande bianche sulle maniche e le nostre prime scarpe da ginnastica di marca le abbiamo avute dopo i 10 anni.
Andavamo a scuola quando il 1 novembre era il giorno dei Santi e non Halloween, quando ancora si veniva bocciati, siamo stai gli ultimi a fare la Maturità e i pionieri del 3+2.
Siamo stati etichettati come Generazione X e abbiamo dovuto sorbirci Sentieri e i Visitors, Twin Peaks e Beverly Hills (ti piacquero allora, vai a rivederli adesso, vedrai che delusione). Abbiamo pianto per Candy-Candy, ci siamo innamorate dei fratelli di Georgie, abbiamo riso con Spank, ballato con Heather Parisi, cantato con Cristina D`Avena e imparato la mitologia greca con Pollon. Siamo una generazione che ha visto Maradona fare campagne contro la droga.
Siamo i primi ad essere entrati nel mondo del lavoro come Co.Co.Co. e quelli per cui non gli costa niente licenziarci. Ci ricordano sempre fatti accaduti prima che nascessimo, come se non avessimo vissuto nessun avvenimento storico. Abbiamo imparato che cos`è il terrorismo, abbiamo visto cadere il muro di Berlino, e Clinton avere relazioni improprie con la segretaria nella Stanza Ovale; siamo state le più giovani vittime di Cernobyl; quelli della nostra generazione l`hanno fatta la guerra (Kosovo, Afghanistan, Iraq, ecc.); abbiamo gridato NO NATO, fuori le basi dall`Italia, senza sapere molto bene cosa significasse, per poi capirlo di colpo un 11 di settembre.
Abbiamo imparato a programmare un videoregistratore prima di chiunque altro, abbiamo giocato a Pac-Man, odiamo Bill Gates e credevamo che internet sarebbe stato un mondo libero.
Siamo la generazione di Bim Bum Bam, di Clementina-e-il-Piccolo-Mugnaio-Bianco e del Drive-in. Siamo la generazione che andò al cinema a vedere i film di Bud Spencer e Terence Hill. Quelli cresciuti ascoltando gli Europe e Nik Kamen, e gli ultimi a usare dei gettoni del telefono. Ci siamo emozionati con Superman, ET o Alla Ricerca dell`Arca Perduta.
Bevevamo il Billy e mangiavamo le Big Bubble, ma neanche le Hubba Bubba erano male; al supermercato le cassiere ci davano le caramelline di zucchero come resto. Siamo la generazione di Crystal Ball ("con Crystal Ball ci puoi giocare."), delle sorprese del Mulino Bianco, dei mattoncini Lego a forma di mattoncino, dei Puffi, i Volutrons, Magnum P.I., Holly e Benji, Mimì Ayuara, l`Incredibile Hulk, Poochie, Yattaman, Iridella, He-Man, Lamù, Creamy, Kiss Me Licia, i Barbapapà, i Mini-Pony, le Micro-Machine, Big Jim e la casa di Barbie di cartone ma con l`ascensore. La generazione che ancora si chiede se Mila e Shiro alla fine vanno insieme.
La generazione che non ricorda l`Italia Mondiale `82, e che ci viene un riso smorzato quando ci vogliono dare a bere che l`Italia di quest`anno è la favorita.
L`ultima generazione a vedere il proprio padre caricare il portapacchi della macchina
all`inverosimile per andare in vacanza 15 giorni. L`ultima generazione degli spinelli.

Guardandoci indietro è difficile credere che siamo ancora vivi: viaggiavamo in macchina senza cinture, senza seggiolini speciali e senza air-bag; facevamo viaggi di 10-12 ore e non soffrivamo di sindrome da classe turista. No avevamo porte con protezioni, armadi o flaconi di medicinali con chiusure a prova di bambino. Andavamo in bicicletta senza casco né protezioni per le ginocchia o i gomiti. Le altalene erano di ferro con gli spigoli vivi e il gioco delle penitenze era bestiale.
Non c`erano i cellulari. Andavamo a scuola carichi di libri e quaderni, tutti infilati in una cartella che raramente aveva gli spallacci imbottiti, e tanto meno le rotelle!!
Magiavamo dolci e bevevamo bibite, ma non eravamo obesi. Al limite uno era grasso e fine. Ci attaccavamo alla stessa bottiglia per bere e nessuno si è mai infettato. Ci trasmettevamo solo i pidocchi a scuola, cosa che le nostre madri sistemavamo lavandoci la testa con l`aceto.
Non avevamo Playstation, Nintendo 64, videogiochi, 99 canali televisivi, dolby-surround, cellulari, computer e Internet, però ce la spassavamo tirandoci gavettoni e rotolandoci per terra tirando su di tutto; bevevamo l`acqua direttamente dalle fontane dei parchi, acqua non imbottigliata, che bevono anche i cani! E le ragazze si intortavano inseguendole per toccar loro il sedere e giocando al gioco della bottiglia o a quello della verità, non in una chat dicendo :) :D :P
Abbiamo avuto libertà, fallimenti, successi e responsabilità e abbiamo imparato a crescere con tutto ciò.



Adoro il rosa


Se continuo di questo passo esco io di casa.
Ieri Lui ha comprato un passeggino rosa rosissimo (Pinkstiks tiè!) che la mia polpetta ADOOOORA! Solo che non vuole portarci a spasso la bambola ma vuole salirci lei, e noi dobbiamo scarrozzarla per tutta casa mentre le arriccia il naso e gongola di soddifazione.
E visto che è all'inizio della fase imitativa, e tutto il giorno non fa altro che rubarmi aspirapolvere  e scopettone di mano, il babbo ha pensato bene di comprargli un kit composto da scopetta, paletta, spugna  e spazzola e così lei se ne va in giro per tutta casa a spazzare. Mi fa schiantare dalle risate!

Già vedo qualcuna che storce il naso. Dite un pò, le PinkStinks sono riuscite ad influenzare anche voi?

Sempre la solita


In questi giorni ho girato veramente mari e monti per trovare una maschera per mia figlia senza però alcun risultato. Solo maschere che sembrano di carta crespa e che costano un'esagerazione, ma si sa, qui in provincia tirano fuori solo gli avanzi di magazzino. Così mia suocera si è offerta di comprarla a Roma durante la sua periodica spedizione in cerca di capi di abbigliamento "fesciòn".

Eravamo rimaste d'accordo che mi avrebbe chiamata per farmi scegliere il soggetto che mi piaceva di più e le avevo dato queste direttive:

-deve essere una maschera da animaletto
-deve essere di peluche
-niente gonnelline e mantelline varie.

In realtà invece ha fatto tutto da sola, non mi ha chiamata e da un indiscrezione di Lui dice che ha comprato un costume con una gonnellina incorporata...
Che dite sono arrabbiata?

Aspetto fiduciosa che mi porti con il bottino.
Se non è come dico io questa sera a cena l'avveleno.

SCHERZO....ma anche no!


EDIT:
Ci ho parlato ora al telefono. Niente è più forte di me, non riesco ad incaz...volarmi. Mi fa troppa tenerezza perchè mi parla come fossi la sua unica figlia femmina (lei ha solo 2 maschi) e così una volta tanto voglio mettere da parte la mia solita vena polemica.
Dai che ce la posso fare!

SPACE CLEARING

Latito da qualche giorno ma anche se non mi vedete scrivere sono comunque presente.
Passo senza lasciare traccia qui, su facebook e twitter.
Ogni tanto sento la necessità di disintossicarmi da internet e di riappropriarmi di casa mia.

Così ho fatto le grandi pulizie e sistemato tutti i cassetti nei quali stipavo cose utili e futili e che un giorno credevo di poter ricollocare in qualche modo.

 Avete mai provato ad esaminare la sensazione di libertà e sollievo che si prova dopo ver svuotato un cassetto pieno di cartacce? Alcuni studiosi sostengono che mettere ordine nei cassetti e negli armadi almeno una volta alla settimana aiuta a tenere lontane ansia e depressione. Vi pare poco?

Liberandoci del "clutter" capiremo ciò che davvero conta nella nostra vita, che a volte complichiamo inutilmente con operazioni senza senso, circondandoci di oggetti superflui. Oltre a recuperare vitalità ed energia, faremo chiarezza negli obiettivi che intendiamo raggiungere nella nostra vita. Dobbiamo pensare che buttare via il superfluo è un'esperienza che può portare benefici anche agli altri. Se gli oggetti che non ci servono più sono ancora buoni potremmo donarli in beneficenza.

Ecco, care mamme e non, io mi sento di consigliarvi questa "pratica" quando vi sentite oppresse o sull'orlo di una crisi di nervi. Vedrete che vi sentirete subito più cariche e con una marcia in più.

Me, Myself and I

80 cm di dolcezza, furbizia e testardaggine. Di questo è fatta la mia piccola peste. Quando mi corre incontro e cerca di scalare in divano per sedersi accanto a me, mi viene in mente che mi sembra ieri quando vedevo i figli degli altri e ne desideravo uno tutto mio.

A volte mi sembra proprio strana la vita.
Fino a pochi anni fa ricevevo educazione e sgridate e dai miei e oggi sono io, proprio io che educo e sgrido il sangue del mio sangue. Io che ho solo 25 anni.
E spesso mi chiedo se faccio bene ciò che faccio, se non sto sbagliando qualcosa, se da mamma amorevole ogni tanto non faccio qualche piaga difficile da curare nel tempo .
Poi mi dico che nessuno è nato genitore, ma che si impara ad esserlo assieme ai propri figli.

Incredibile come noi donne cresciamo in fretta,come siamo pronte a stravolgerci la vita e a prenderci impegni non da poco.

Io per lo meno l'ho sempre fatto.

A 18 anni sono andata a lavorare all'estero facendo due cose per la prima volta: volare e lasciare la mia famiglia per più di una settimana.
A 19 anni l'ho fatto di nuovo, sono andata dall'altra parte del mondo a lavorare (posto paradisiaco diventato poi un inferno post tsunami). Al ritorno ho iniziato un altro lavoro che non avevo mai fatto. Mi sono rimboccata le maniche e ho imparato.
A 21 ho mollato la famiglia e sono andata a convivere: ho cambiato casa, lavoro e città.
A 24 ho concepito mia figlia.

Oggi, a 25 anni (e mezzo) sogno un lavoro che mi realizzi, una casa tutta mia e, perchè no, un'altro figlio (ma se ne parla tra qualche anno, per ora sogno e basta).

Non è per vantare le cose che ho fatto nella mia vita ma è facile cadere nella trappola dei bilanci quando sei sola in casa e tutto ciò di cui avresti avuto bisogno è proprio lì accanto a te che dorme appagata.

IL TEPORE DI UN SORRISO

Bellissima giornata di sole.

Stamattina mi sono alzata alle 9 e mezza e senza buttare la solita occhiata ossessiva al disordine di casa, mi sono vestita, ho vestito Puzzettona ed insieme al babbo siamo stati ai giardini.
Io ho comprato una copia del mio settimanale preferito ed ho iniziato a gustarmelo sotto il tempore di un raggio di sole che batteva proprio su una panchina, mentre il vento freddo e tagliente mi faceva arrossire il naso.
Leggevo una riga e buttavo un occhiata ai miei 2 amori che giocavano a palla.
La piccola è sempre stata affascinata dall'acqua e per lei è una tentazione troppo forte quella fontana dai bordi bassi al centro della piazzetta. Si avvicina curiosa e poggia le mani sulla pietra fredda. Guarda e osserva le foglie galleggiare in quelle cinque dita di acqua..i suoi occhi brilluccicano, sono sicura che vorrebbe entrare e sguazzare un pò e forse si sta chiedendo come mai anche per strada c'è una vaschetta da bagno simile a quella che usiamo noi nella doccia...
Anche la nostra cagnetta osserva la fontana ma con fare più diffidente...sia mai che ci scappi un bagnetto anche per lei, meglio starne lontano!

Decidiamo che è ora di rincasare perchè non ci sentiamo più le dita...e come al solito devo riportarla in braccio perchè è talmente tanto euforizzata che tutta la sua energia nel passeggino proprio non ci entra.

Ecco, ora rimessi i piedi in casa posso rendermi conto della baraonda che ho lasciato...ma una giornata di sole e sorrisi in  pieno inverno....NON HA PREZZO!

SFOGO

Ieri sera 2 ore buttate al vento. Avrei preferito di gran lunga passarle con mia figlia.
Vi racconto cosa è successo:

Io gasatissima mi vesto per andare al cinema con Lui. Non vedevo l'ora di sprofondare nella poltrona, coprirmi con il cappotto e mettere le mie mani nelle sue per riscaldarmi (solo un'inguaribile romanticona - che ce devo fà)

Arriviamo e incontriamo anche un suo amico con la fidanzata M.
Loro si siedono nell'ultima fila con altri amici, io da sola al centro della sala in attesa che lui venisse a prendere posto.
M. mi chiama e mi fa cenno di andare vicino a lei ( e già non mi andava, volevo stare per conto mio e poi non è che ci sia tutta questa confidenza, ma vabbè). Mi siedo e lascio un posto libero per Lui. Si spengono le luci e io rimango lì come una broccola , mentre Lui è da un altra parte seduto vicino al suo amico.

Dire che ero incazzata non rende l'idea. Io volevo una serata tutta per noi e lui che fa?
Va a condividere la gioia di ridere per un film comico non con me..ma con l'amico? Con cui tra l'altro aveva già passato tutto il pomeriggio dalle 2 alle 6.
Ecco, avrò riso si e no a 10 battute, ormai mi aveva rovinato la serata.

Esco dal cinema, mi dirigo a tutta birra verso la macchina...entriamo e io parto con una super mega sfuriata.  A casa dopo 1 ora mi chiede scusa
EH NOOOOOOOOOOOO! Troppo poco. Questa ME LA PAGHI! E poi vuoi rimediare portandomi a cena fuori stasera? Troppo facile!

 Ma come si fa ad essere più inssensibile?

Sa bene quali sono le cose che detesto, essere svegliata e stare seduti lontani  (che sia al cinema o a cena fuori).

Di solito non portro rancore ma stavolta ne vedrà delle belle, ve lo assicuro.

PANTA REI


L'odore della libertà è una droga irrefrenabile. Basta provarla una volta e poi ci vai a ruota.

Questa sera altra uscita a due, niente di che, solo per andare a fare una terapia alla schiena e poi due chiacchiere da un amico. Ma questa sera sono stata assolutamente spensierata. Incredibile.
Ho fatto la terapia, sfogliato una rivista e un libro, chiaccherato  a manetta, sorseggiato un caffè e gustato un quadratino di cioccolata fondente.
Solo una telefonata della suocera mi ha riportato alla realtà facendomi ricordare che avevo lasciato a casa una figlia. Per due ore sono stata una 25 enne spensierata.

E pensare che ero proprio io quella che giurava di non lasciare la bimba alla suocera prima dei 3 anni.
Ma ero pazza?

No, non lo ero, ero solo una neomamma sotto l'effetto degli ormoni e dell'istinto animale tipico dei primi mesi.

GIVEAWAY per ringraziarvi!








Questo blog mi sta dando molte soddisfazioni ed è grazie a voi che mi leggete, che commentate, che dite la vostra e mi sostenete se io trovo ogni giorno l'ispirazione per continuare a raccontarmi.
E così quale miglior regalo potevo farvi se non questo?

Tenetevi forte perchè questa volta in palio c'è un PEZZO di DESIGN.
Ci tenevo molto a proporvi questo GIVEAWAY perchè appena sono capitata sul sito www.somewherecity.it sono rimasta folgorata.


Nella città di Somewhere City vivono dei buffi personaggi nati dalla fantasia  dall'artista e designer Goran Lelas.
Questi simpatiche figure sono prodotte da StrangeCo in collaborazione con il MoMA di NewYork e poi importati e distribuiti da KAMI (che ringrazio per la gentile collaborazione).

Punto forte di questi pupazzi è che sono smontabili e totalmente intercambiabile tra di loro, dando così un'infinito spazio alla fantasia dei vostri bimbi.

Tutti gli abitanti di Somewherecity posso essere acquistati sul sito www.somewherecity.it.


Le regole per partecipare al GIVEAWAY sono sempre le stesse:
  • lasciare  un commento a questo blog indicando la vostra partecipazione
  • diventare (preferibilmente, ma se vi iscrivete tramite il pulsante SEGUI accelerate i tempi dell'estrazione) sostenitori del mio blog
  • linkare questo giveaway sulla pagina del vostro blog (facebook o twitter se non avete un blog - in questo caso dovete aggiungermi ai vostri contatti) 
  • lasciarmi il link del blog/twitter/fb nel quale avete indicato il link (fate copia e incolla)

 Il blog candy scadrà al raggiungimento di n. 80 SOSTENITORI (verranno conteggiati solamente quelli che si sono iscritti tramite il pulsante SEGUI) - A seguire verrà estratto un vincitore che mi dovrà inviare una mail con l'indirizzo presso il quale vorrà ricevere un personaggio a scelta tra questi:





BUONA FORTUNA!

LA VINCITRICE DEL GIVEAWAY

Un saluto veloce dopo una giornata di pioggerella fina fina e  un compleanno del cuginetto 3enne.
Sono proprio a pezzetti!

Passo di qui solo per premiare la vincitrice del giveaway di MAGNETICBOB.IT - copio e incollo la classifica che ne è uscita dal sito RANDOM.org

List Randomizer

There were 7 items in your list. Here they are in random order:
  1. lila
  2. mammastefy
  3. sbrodolina
  4. mammaluana
  5. valentina
  6. trasparelena
  7. cla
Timestamp: 2010-01-17 23:10:30 UTC

E quindi faccio i miei complimenti a LILA! Nel post del giveaway ci sono tutte le informazioni che mi devi mandare tramite email. Fatti un giretto sul sito  WWW.magneticbob.it  e scegli il tuo tipo "di bimbo a bordo preferito".Ti aspetto!

Ringrazio tutte le altre, e colgo l'occasione per farvi sapere che a breve ci sarà un altro GIVEAWAY molto ma molto interessante! Se potessi parteciperei anche io!!!!

E come dico sempre: STAY TUNED!!!

Una serata "diversa"


Ieri sera dopo 2 anni sono andata di nuovo al cinema a vedere "Sherlock Holmes".
BELLO BELLO BELLO!
Ma ancora più bello è stato uscire di casa da soli, sedermi davanti in macchina, mettere piede nel cinema del paese, prendere 2 biglietti e trovarsi di nuovo il dilemma "pop corn o patatine?".
Ci siamo seduti in mezzo alla sala semivuota, fila a sinistra.
Prima che iniziasse il film, mi ero già finita un pacco di pop corn guardando i trailers.
Poi mi sono ranicchiata nella mia poltroncina e coperta con il cappotto. E li è stato tornare indietro. A quanto andavamo al cinema con gli amici e un pò timidamende tenevamo l'uno la mano dell'altra per scaldarci. A quando facevo i capricci perchè io volevo stare seduta vicino a Lui e non vicino alle fidanzate degli amici.

Ogni tanto la tensione al seno mi ricordava che avevo lasciato una 1enne a casa con la nonna e mi sentivo assalita dal senso di colpa. Ma poi perchè? Non sono proprio io quella che vuole renderla un pò più indipendente e meno "ammammata"?
A mezzanotte siamo tornati a casa, la piccola già dormiva, sono entrata in camera, mi ha sentito (meglio di un segugio) e io le ho dato un pò di sisa e si è riaddormentata.

Suocera permettendo credo che martedì farò proprio il bis.

Buongustaie!!


Ecco le signorine immortalate alla luce del mattino.
Queste due questa mattina se ne stavano sul davanzale della finestra a spettegolare!
Sapete di cosa stavano parlando? Di Jhonny Depp!
Origliando un pò ho sentito che farà un altro film ispirato alla vita di Pancho Villa.
Queste due sono proprio due chiacchierone, ma da chi l'avranno sentita poi?
Mica avranno acceso il mio pc stanotte!!!! 0__O

Eheheh...non mi sono impazzita, mi sono solamente svegliata di buon umore e
quando sono serena mi piace scemottare un pò.

TOH! Rifatevi gli occhi.

E' nata una nuova tenerezza: CHOCOLAT!




Stasera guardavo per la terza volta uno dei miei film preferiti, appunto CHOCOLAT. 
Ed è così che ho voluto chiamare questa signorina, nata tra un colpo di ago e una pralina di cioccolato.

Dado da brodo per bimbi


Oggi voglio condividere con voi un'idea utile.

A  volte mi trovo a corto di brodo vegetale nonostante ne prepari in grandi quantità, così capita che magari devo fare una pappa in trasferta, o magari torno  a casa tardi e non c'è tempo per prepararlo,e mi è venuto più di una volta pensato "Magari esistesse un dado da brodo per piccoli".
Ecco, quello che ho trovato io non è un vero e proprio dado, ma dei cerchietti di passato di verdure Orogel. Sono comodissime, si tengono in freezer e basta aggiungerne un paio ad un pò di acqua per preparare un brodo veloce e sano per i vostri figli!

Se poi lo volete ancora più salutare non resta che avere un pò di pazienza, frullare della verdura lessa e congelarla nelle vaschette per il ghiaccio!

Sono una mamma, non sono una santa!

Ho bisogno di una boccata d'aria, di un pò di tempo solo per me...e così sabato pomeriggio alle ore 15.00 in punto ho l'appuntamento dalla parrucchiera. Vabbè, non prenderò così tanta aria, nè starò sola con me stessa, ma sicuramente mi farà bene!
La Puzzettona resterà a casa con la nonna (mia suocera) che la intratterà (e nun ce stanno storie!) anche nei prossimi giorni. Ho deciso di andare al cinema con Lui a vedere "Io, loro e lara" e "Cado dalle nubi"

Quando ce vò ce vò!

OCCHIO AL DEODORANTE DI WINNIE THE POOH


Deodorante con Winnie the Pooh: meglio non acquistare
La tentazione per chi ha bambini potrebbe esserci: un deodorante per profumare la stanza con l'immagine di Winnie the Pooh, uno degli orsetti più amati. Non solo deodorante, ma anche salvadanaio, una volta finito il profumo. Ma è meglio non acquistarlo.
Quali le sostanze contenute?
Se incrociate il deodoranrte per ambiente Winnie The Pooh, il nostro consiglio è di lasciarlo sullo scaffale del supermercato. Intanto, anche solo perché il produttore non riporta l'elenco degli ingredienti. È vero, non è obbligatorio per legge, ma come consigliamo sempre, meglio non acquistare un prodotto che non segnala in maniera dettagliata quali sostanze contiene.
Deodoranti per ambiente
Una nostra inchiesta sui deodoranti per ambiente del 2004 aveva evidenziato che questi prodotti rilasciano sostanze chimiche, potenzialmente dannose per la salute: è difficile crederlo, ma la concentrazione di inquinanti, in una stanza dove si usano prodotti deodoranti, risulta maggiore di quella misurabile in una strada molto traf?cata. D'altra parte il dispensatore è attivo 24 ore su 24 e dunque diffonde senza interruzione.
Alla larga dai bambini
Il profumo del deodorante, che vedete nella fotografia, è alla caramella, ma esiste anche alla menta e alla vaniglia: cattive idee, perché le fragranze così vicine a quelle dei prodotti alimentari potrebbero attirare un bambino piccolo, che potrebbe portare alla bocca la confezione, o anche solo manipolarla e poi mettersi le mani in bocca o negli occhi. E il produttore, sulla confezione, non pensa neanche a scrivere di tenere la confezione fuori dalla portata dei bambini e di controllare che non lo possano toccare.
Anche se esistono ancora pochi studi scientifici sull'argomento, si stima che dall'1 al 2% della popolazione europea sviluppi allergie da contatto dovute alle diverse fragranze contenute in profumi, cosmetici, deodoranti, prodotti per la pulizia della casa….
Infine, il produttore con uno strillo sulla confezione suggerisce che questo deodorante "dopo l'uso diventa un simpatico salvadanaio". Ma noi vi sconsigliamo caldamente di mettere in mano a un bambino il contenitore Winnie the Pooh, che è stato in contatto diretto con sostanze chimiche, potenzialmente a rischio.


fonte|Altroconsumo

REwIND


Vorrei riavvolgere il nastro della vita e tornare a ieri sera, quando mi sono portata il notebook in camera da letto. Non sapevo che 9 ore più tardi sarebbe stato un giorno decisamente NO.

Ebbene, succede che la mattina mi sveglio, anzi, mi sveglia il mio compagno che appena tornato da lavoro (ore 8.00 AM) si infila sotto le lenzuola e mi avvolge in un gelido abbraccio.
Ecco, c'è una cosa sulla quale non transigo:essere svegliata! E non importa chi tu sia. Io devo finire il mio sonno. Oppure mi trasformo in una bestia feroce. Giuro.
Lui stamattina ha ignorato la cosa e io ho subito la trasformazione da Dott. Jekill a Mister Hide.
Ho cominciato a sbraiatare e tra un urlo e l'altro non mi accorgo che mia figlia sta letteralmente scaravendando il pc a terra.
PANICO!
Corro, lo accendo e....lo schermo si accende di rosso con un allarmante sfarfallio. Lo spengo, lo riaccendo, stessa cosa.  Impreco a più riprese, mi vesto, preparo la pappa e la metto nel termos e minaccio di andare a portare il pc a riparare- DA SOLA!

Si scatena una guerra all'ultima favella, io esco, la macchina non la prendi, no vado da sola, no tu non ci vai e via di seguito...
Usciamo di casa insieme, andiamo dal mio tecnico di fiducia il quale emette la sua sentenza: il pc non si può aggiustare e anche si potesse non converrebbe.
Questo mi ha dato lo stesso dolore di un lutto. Come se mi fosse morto il cane.

Partiamo alla volta dei vari centri commerciali alla ricerca di un regalo per mio nipote , una maschera per carnevale e un nuovo computer. Giriamo e rigiriamo , non me ne va a genio uno, arriviamo da euronics ed era chiuso. Ma dai, andiamo a casa dico io (in realtà non ci sarei tornata neanche morta). Ma no aspettiamo le 16 che riaprono mi fa Lui. Ma non che tu devi rientrare a fare la notte..
Solito tira e molla, alla fine rimaniamo, giriamo invano per il centro commerciale, ci concediamo 5 minuti su una poltrona di quelle che fanno il massaggio shatzu, facciamo fare dei giri a Puzzettona su uno struzzo e una macchinina a pagamento, pranziamo, compriamo una super scorta di pannolini Huggies, un Cicciobello, un bracciale, un pullover, un gilet e una giacchetta a vento primaverile e altre amenità e alle quattro torniamo all'euronics.
Trovo un pc in offerta, ok lo prendo....
Ci mancava che si rompeva il pc, mi fa  Lui (capisco, porcazozza, che non vuole spendere quella cifra, ma più economici valgono meno di una calcolatrice), così giro i tacchi e me ne vado. In macchina muta, non parlo, mi scappa pure una lacrima.
Sono arrabbiata perchè la colpa è tutta la sua, pechè mi ha fatto perdere una giornata in giro per negozi (cosa che odio), mi ha illusa non pensando prima che comprare significa spendere.

Torniamo a casa, litighiamo di nuovo, poi facciamo pace, accendo il pc rotto per provarlo di nuovo ...FUNZIONA! E' un pò scricchiolante ma funziona.

Il destino ha voluto darmi un'altra possibilità.
Si, quella di imparare che il pc non è il prolungamento delle mie mani e quindi non posso portarlo a spasso per casa ovunque vada.

PS: in tutto questo marasma, scendendo dalla macchina, non ho chiuso la porta posteriore lasciando alla portata di tutti borsa con pc, portafoglio, cellulare e la macchina stessa.
Per fortuna all'appello non è mancato nulla.

Nonostante sia stata una giornata no, facendo un breve calcolo credo mi sia andata di LUSSO!

E' nata Violetta!








Scusate le foto un pò "così così" ma le ho scattate con la luce del salotto.
Non potevo aspettare domani per avere un illuminazione decente( e comunque dalle previsioni, non credo sarebbe stato meglio).

Dal blog di Roberta Filava ho tratto l'ispirazione e ho rielaborato l'idea customizzandola.

E così è nata Violetta, una morbida bambolina che entra nel palmo di una mano, con un fiore per cappello ed un tutù by Ikea.

Sono veramente soddisfatta. La bimba dorme, Lui è a lavoro e io sono riuscita a concedermi un'oretta di relax cucendo e inventando!

Materiali usati: puro lino, pannolenci, cotone, filati

Passatempi intelligenti

Durante la giornata ho dei momenti di time out-dove la schiena mi abbandona, la testa va in panne e devo per buttarmi sul divano. Oppure capita che devo lavare, stirare, rassettare e con Puzzettona che mi si incolla ai polpacci porpio non è possibile.
Così per darmi un pò di tregua ogni tanto le propongo dei passatempi che lei trova divertenti:

1-Giocare con le fiches - Mia figlia è una "paperon de paperoni" nata, ama i portafogli e le monetine. Siccome però dal punto di vista della sicurezza e dell'igiene sono quanto di più pessimo ci possa essere, le ho proposto una validissima alternativa.  E qui entra in gioco la preziosissima scatola in legno intagliata con le fiches da poker tutte colorate. Le adora (e anche io, mi verrebbe da mangiarle). Gettandole una sull'altra fanno un simpatico tintinnìo, ma se proprio non volete vedervela con l'uomo di casa, vi consiglio uno di quei kit che si trovano facilmente a 5 euro, con le monete di plastica colorata.

2-I trucchi di mammà - Bhe, non sono proprio i miei trucchi, ma le faccio credo che lo siano altrimenti non avrebbero più lo stesso fascino. Le ho riservato una borsetta con mascara, rossetti e phard finiti, qualche pennello e uno specchietto di plastica. Io fingo di truccarmi, lei si avvicina, mi ruba la trousse e passa una buona mezz'ora se non più ad imitare me che mi trucco.

3- Agendina e matita - Mi fa ridere quando mi viene dietro con questa mini- agenda. Sembra una giornalista sul punto di farmi un intervista.

4-Carte da gioco - E certo, dopo le fish al babbo abbiamo sottratto anche le carte. Ne avevamo un pacchetto nuovo di zecca di quelle comprate a tutto un euro. Costano poco ma non ci puoi neanche giocare perchè sembrano fatte di carta da stampante. Mia figlia ci si spassa a sparpagliarle sul tappeto.

Ecco, con questi quattro passatempi potrete guadagnarvi qualche ora di "libertà"

PS: per il disordine, non accetto reclami ;)

GLI UOMINI SON TUTTI UGUALI?


Il bello di avere un blog è poter riversare su di esso tutti i tuoi piccoli drammi familiari e poter sparlare di suocere e cognate in assoluto anonimato (più o meno) ed essere certa che troverai almeno una decide di mamme pronte a darti manforte.

Dopo la suocera, uno dei più bersagliati è il marito/compagno/fidanzato
 Ci lamentiamo della loro scarsa se non inesistente comprensione e mancanza di tatto.
Questi uomini non ci capiscono, sono lavativi e non ci aiutano nelle faccende! E leggendo qua e là mi pare che tutte la pensiamo nello stesso modo...questi uomini, a parte lavorare non fanno altro, e tutto grava sulle nostre spalle.

Mentre scrivevo questo post , mi arriva una mail, leggete perchè è divertente (con tutto rispetto):

ASSOCIAZIONE ITALIANA UOMINI CASALINGHI
Il 70 per cento degli uomini non sì mette mai davanti ai fornelli
Il 90 per cento non ha mai stirato una sola camicia in vita sua
Il 95 per cento non ha mai fatto una lavatrice
la maggior parte difficilmente, di sua iniziativa, dà una mano in casa. Non c'è che dire; ancora oggi gli uomini sono il sesso «pigro»... e le donne ne hanno le tasche piene. C'è bisogno di una nuova suddivisione dei compiti tra i partner. Utopia? Assolutamente no' perché:
Ecco perchè c'è stato bisogno di dare vita un associazione Uomini Casalinghi.
  1. superare insieme la «sindrome della massaia».

  2. suddividere i compiti e le responsabilità in modo equo.

  3. coinvolgere tutta la famìglia nei lavori domestici.

  4. affrontare il problema del congedo maternità/paternità.

                                                            Presidente e Fondatore Fiorenzo Bresciani
Come e' nata l'associazione Uomini casalinghi?
L'associazione è nata per la volontà (non sò se dire per la necessità) di alcuni di noi di voler dar corpo ad un pensiero che da tempo ci motiva tutti, cioè l'esigenza di vivere la casa e le faccende domestiche come una realtà viva e vitale, fonte non di stress ma piuttosto di piacere. Il ruolo di maschi "serviti e riveriti" già da un pò ci sembrava disdicevole,come penso succeda ormai a tanti uomini, ma il sentirci in prima persona gratificati dal riscoprire la dimensione domestica è stato un passo in più che ci ha fatto decidere a fondare un'associazione basata su questi principi.

Chi sono gli uomini che vi si iscrivono?
Gli iscritti appartengono alle più varie categorie: la maggior parte sono sposati e solo alcuni,come me, si dedicano totalmente a questo, altri lo fanno con piacere al ritorno dal lavoro, altri sono single che hanno preso coscienza dell'importanza di provvedere da soli a tutte le esigenze domestiche, altri sono uomini in pensione che hanno scoperto il piacere di stare in casa . La cosa fondamentale per tutti è di considerare le faccende domestiche qualcosa di molto piacevole e per niente svilente della dignità maschile, come viene solitamente intesa.
Che cosa proponiamo agli uomini?
Di riscoprire il piacere che può dare l'essere partecipi in prima persona di attività che venivano considerate umilianti o poco dignitose per un vero maschio e quanto invece l'essere inseriti in un ottica di accudimento sviluppi maggiormente gli attributi umani compresi quelli maschili. Anzi ci si accorge quanto non ci sia incompatibilità fra questi due aspetti. Cosa proponiamo agli uomini? Semplicemente cerchiamo di comunicare loro che essere casalinghi può essere uno status sociale non inconciliabile con lo svolgimento di altre attività, anche perchè davvero attualmente può considerarsi un privilegio potersi occupare completamente e a tempo pieno della casa. Quasi tutti i nostri associati si sentono coinvolti nelle attività domestiche pur svolgendo magari attività lavorative le più svariate. Il cambio sta nella visione del ruolo, che mentre prima era considerato svilente per noi adesso invece è fonte di orgoglio.
Quanti sono gli iscritti? E dov'è la sede dell'associazione?
Le iscrizioni sono in corso dato che l'associazione è veramente giovane,per cui per il momento si potrebbero fare solo delle stime parziali.
La sede dell'associazione è per il momento solo in Toscana, poi in seguito vedremo.

Che eta' hanno gli uomini che si iscrivono?
Per quanto riguarda l'età, si va dai venti ai settanta anni circa e questo ci fa molto piacere perchè dimostra che è un messaggio indirizzato a tutti.

Associazione Italiana Uomini Casalinghi
C. P. 179 - 55045 Pietrasanta Lucca
Tel: +039 333 9034252


 Sapete perchè gli uomini continuano ad essere degli inguaribili pigroni e peter pan? Un pò la colpa è delle madri (ecco, vedete che la suocera c'entra sempre?!) e un pò è anche colpa nostra perchè prima urliamo e inveiamo contro di loro le nostre disperate richieste di aiuto. Poi basta vederli in difficoltà con un cambio pannolino che ci fanno tenerezza e andiamo in loro soccorso. 
No donne, non va bene. Facciamoli provare, sperimentare e sbagliare. 
Del resto noi abbiamo  imparato così ad essere mogli e madri. 

E voi cosa ne pensate? I vostri mariti vi aiutano in qualche faccenda domestica?


Donne di casa ...crescono


Essere mamma a tempo pieno ha i suoi pro e i suoi contro.
Nel mio caso la mia permanenza in casa ha infierito ancora di più sulla mia pigrizia.

La mattina non mi alzo prima delle 9.30 anche se ogni sera mi riprometto di svegliarmi ad un ora decente ma poi non punto mai la sveglia. Premeditato.

Il fatto è che io vorrei iniziare la giornata a verso, magari facendomi in santa pace un cappuccino e brioche, sedermi tranquilla e controllare le email, poi andare in bagno, pettinarmi, lavarmi e vestirmi, ma purtroppo sono sotto scacco. Non so se è solo la mia, o se tutti i bimbi in generale nascono forniti di un mamma-detector, fatto sta che se io rimango a letto fino alle 10 lei non fa una piega, ma sei mi sveglio alle 6 state pur certi che lei dopo 5 massimo 10 minuti inizia con i suoi mm'ehhh e non c'è n'è per nessuno.

Così  inizio sempre al rovescio. Mi trascino giù dal letto e mi sbrigo a mettere e i calzini a Puzzettona perchè lei non fa in tempo a ad aprire gli occhi che sgattaiola giù dal letto.
Le cambio il pannolino zuppo e andiamo in salotto, metto i cartoni giusto per darmi il tempo di accendere il camminetto altrimenti si gela. Tra vari smadonnamenti mi accorgo di aver sparpagliato ovunque pezzetti di corteccia, di carta e diavolina.
Passo l'aspirapolvere e raccatto tutto ciò che è rimasto in giro dalla sera prima: giocattoli ma non solo, anche i resti delle scorpacciate mie e di Lui che ci concediamo dopo che Puzzy è andata a dormire. Bicchieri con fondi di latte e involucri di merendine.

Fatto ciò sono già le 11. E poi ci sono i piatti, il letto da rifare, i panni da stendere, ritirare e piegare. Tutto questo si ripete ogni giorno. Ogni santissimo giorno mi sveglio tardi e devo fare tutto di corsa.

Oggi però sono stufa.
Stufa della mia immaturità. Stufa perchè non so darmi delle regole.
DEVO svegliarmi ad un orario decente.
Stanotte punto la sveglia alle 8.00.

Vabbè, facciamo alle 9. Iniziamo per gradi.
Questo è il primo proposito di quest'anno.

E voi? A che ora iniziate le vostre giornate?Come siete organizzate?
                                                                                               

Facile, economico, atossico PONGO


Questa pasta modellabile ha una consistenza che i bimbi adorano. E' molto facile da fare in casa e offre ore di divertimento con soli 10 minuti di preparazione!

Ingredienti:
mezza tazza acqua
mezza tazza sale
1 tazza di farina
coloranti alimentari 
giornali per proteggere il piano di lavoro
guanti 

Versare la farina ed il sale in un recipiente, aggiungere gradatamente e mescolando l'acqua fino a raggiungere la consistenza del pongo. Aggiungere delle gocce di colorante fino all'intensità di colore desiderata ed impastare con le mani.
Ecco fatto!

Se volete una ricetta leggermente più complessa ma con riuscita migliore, potete utilizzare la ricetta che prevede un minimo di cottura.
Potete trovarla QUI

WWW. MammeinRadio.it




Quando è nata mia figlia, mi sono dovuta rimboccare le maniche ed alzare uno scudo.
Ero sola contornata dai parenti del mio compagno che mi invadevano casa ad ogni ora.
Io volevo solo piangere.
L'ho fatto e  tutti mi dicevano che era  normale essere un pò depressi dopo il parto. Ma io non ero depressa, ero solo stanca ed arrabbiata, volevo gridare a tutti di andarsene via, di lasciarmi nell'intimità della mia casa con mia figlia e suo padre.
Non volevo altro.
Ma quando i tuoi genitori non vivono vicino a te e tu non hai nessuno con cui sfogarti, devi fare buon viso a cattivo gioco, leccarti le ferite psicologiche e far passare il tempo che sistema le cose.
Questo flashback per presentarvi un sito in cui mi sono imbattuta pochi giorni fa e che se ci fosse stato prima mi sarebbe stato senz'altro di aiuto.

Il sito in questione è  MammeInRadio e l'ho trovato veramente bello e diverso da tutti gli altri.

Questo sito si differenzia  in quanto mette a disposizione non solo video di puericultura ma anche un numero verde dedicato alle mamme in difficoltà o che hanno bisogno di un aiuto tempestivo.
E se siete dell'hinterland di Milano potete richiedere il supporto di un'ostetrica a domicilio. Geniale!

Potete trovarlo anche su facebook e se vi iscrivete e l'aiutate a raggiungere i 1000 iscritti potrete aiutarla ad aprire una trasmissione in radio dedicata alle mamme.

Di carattere sono molto istintiva e facilmente esaltabile.
E così, senza pensarci due volte, quando ho scoperto il sito MammeInRadio, ho proposto una mia collaborazione.
Come ancora non lo sapevo tanto è vero che in uno scambio privato di email con l'autrice del sito, la mia risposta non le è ancora arrivata.
Fino ad oggi. Spero che dedicandole un post possa aiutarla a far conoscere i suoi bellissimi propositi.

Ma l'epifania tutte le feste non porta via?


Io e le date non siamo mai andate tanto d'accordo. Non ricordo scadenze, programmi in tv e compleanni.

Ed infatti mi sono resa conto solo ora che tra poco più di una settimana è CARNEVALE!

Confesso che non mi è mai piaciuto, e ora da grande capisco anche il perchè.

Il mio primo costume fu quello da Pierrot (che tristezza), poi da diavolessa e poi da Corsara (ricordo che mi veniva da piangere perchè quella maschera non mi piaceva proprio).
Poi più di una volta sono stata riempita di schiuma bianca quella della bombolette.
Quindi a me il carnevale riscopre vecchi traumi.
Si sa però, che quando ci sono di mezzo i figli tutto cambia.
E così quest'anno ho deciso di mascherare Puzzettona insieme agli altri bambini più o meno coetanei.
Il tema deciso è "Gli animali". Abbiamo scelto questo tema insieme alle altre mamme perchè ci sembra il travestimento più adatto per i bambini piccoli che ben infagottati nelle pelliccette non rischiano di prendere qualche sfreddata.

E voi? Da cosa maschererete i vostri pupattoli?

Qui un sito americano nel quale trovare maschere meravigliose. I prezzi sono un pò altini ma prendere uno spunto non costa nulla!

Da che età lavare i denti?

Da tempo ormai mi sono munita di spazzolino piccino picciò e dentifricio al fluoro alla fragola.
Al momento Puzzettona lo usa masticandolo un pò come si fa con le radici di liquirizia della farmacia (ve le ricordate?).
Su questo argomento la pediatra non ha proferito parola e io, che come al solito mi dimentico le domande da porle, sono tornata a casa con questo interrogativo:





QUANDO INIZIARE AD USARE LO SPAZZOLINO?

E allora, armata di Google ho condotto le mie ricerche.

Secondo gli esperti l'età giusta è a partire da 1 anno e mezzo nel quale è forte l'istinto ad imitare le azioni dei grandi. A questa età però non sono in grado di eseguire il movimento corretto così è compito del genitore aiutarlo. (E qui ti ci voglio perchè mia figlia vuole fare tutto da sola) - infatti, la manovra da svolgere è quella di spostare verticalmente lo spazzolino partendo dalle gengive e andando verso l’estremità del dente.

Lo spazzolino deve essere quello apposito per bambini, con testina piccola e affusolata e setole morbide. Idem per il dentifricio, in commercio ci sono quelli per bambini ai gusti frutta con o senza fluoro. In realtà si può fare a meno del dentifricio fino ai 2 anni in quanto fino a quest'età ancora non riescono a capire che non bisogna ingoiarlo.

Per il momento quindi, il nostro amato spazzolino fucsia a forma di dinosauro continuerà ad essere usato come trastullino dentale.

Meglio soli...

I bambini sanno tutto, sentono tutto e vedono tutto.
Questa sera si è addormentata alle 21.00 senza opporre resistenza e per di più è nel suo lettino.
Quando invece Lui è a casa, apriti cielo.
Gironzola sveglia come una ranocchia per tutto il saloto gettando a terra tutto ciò che le capita sotto mano. Detiene il monopolio della tv che accende e spegne a proprio volere. Io e Lui sul divano come due imbecilli facciamo la conta a chi deve provare per primo a farla addormentare. Chissà perchè vince sempre lui.
Così mi trascino giù dal divano e la prendo di peso, la porto in camera e comincio a cullarla.
Vi risparmio i km di andirivieni e canzoncine storpiate.
Per farla breve, passo la "palla" a lui che borbotta che non ci metto impegno, che di qua e dillà, che lui è più bravo e che io non so farla addormentare.
E così ogni volta esce da quella camera con il sorriso beffardo di chi ha vinto. Ancora una volta.

Oggi potevo riprendermi la rivincita. E invece lui non c'è.
Meglio, così non devo inventarmi il mal di testa serale.

COSA E' SUCCESSO DOPO QUESTO POST:
 Ore 21.45 si è risvegliata. L'ho tirata su e rimessa giù un pò di volte. L'ho cullata, ma coplice la sciatica l'ho messa nel lettone, data tetta, si è addormentata. Torno in salotto. M'ehhhh!! Ri-tetta, metti, leva, succhia e togli, un pò di pianti e ora dorme di nuovo. (questo fino alle 22.15)

Ore 22.23 dimentico ti togliere l'audio al notebook e da you tube parte un acuto di beyonce. La nana salda seduta sul letto! Fortuna che non faccio in tempo ad arrivare in camera che sia addormenta.

A domani il resto della nottata perchè secondo me non è finita qui

Integratori di fluoro SI o NO?


Credo sia ormai un clichè collaudato l'usanza dei pediatri di propinare vitamine ed integratori, in questo caso di fluoro, senza sostenere o quantomeno metterne in discussione la loro efficacia.


Da quando è nata mia figlia ho dovuto iniziare ad informarmi su tutto per farmi una mia idea e non accettare passivamente i consigli di medici, pediatri, altre mamme, nonne e suocere.
Dare o no il fuoro è sempre stato un dilemma giacchè mia madre dice che lei me lo ha sempre dato ed è per questo che noi figlie abbiamo dei denti belli bianchi. (Peccato che ora però vado più dal dentista che al suermercato!).


Purtroppo ho sempre trovato notizie negative al riguardo, infatti numerose ricerche ne evidenziano gli aspetti negativi.Soprattutto nei bambini piccoli i danni possono superare di molto i benefici. Addirittura ci sarebbe differenza tra pastigline e gocce. Le prime entrano nel dente attraverso il sangue e ne modificano la struttura causando fluorosi dentale. Le goccine invece sarebbero migliori in quanto si legano al dente proteggendolo. Quindi, nel caso, quest'ultime sarebbero più indicate.


In linea generale rimane il fatto che i nostri bimbi oggi assumono troppo cloro che ricordo si può assumere anche tramite :
-dentrifrici (che per il buon sapore spesso ingoiano)
-alimenti e bevande
-residui di pesticidi nel cibo
-abuso di presidi dentistici
-emissioni inquinanti nell’aria
-farmaci, anestetici


 ma anche tè e particolari acque minerali. I bambini possono realmente saturarsi di fluoro ed esporsi al rischio di fluorosi (denti macchiati, scheggiati, erosi nella migliore delle ipotesi).


PERCHE' ALLORA I PEDIATRI LO PRESCRIVONO?
"Le industrie del farmaco sono notoriamente molto abili nel manipolare, se non nell’influenzare, gli studi scientifici. Inoltre, non c’è migliore guadagno di quello che si ricava da farmaci prescritti in modo sistematico ad intere fasce della popolazione…….vedi le vaccinazioni, le terapie ormonali per la menopausa, solo per citarne alcune. (www.dottorperuginibilli.it)"

Voi cosa ne pensate? Vi siete mai poste il problema? 

Ricordate di informarvi sempre, abbiamo uno strumento importantissimo che è internet, utilizziamolo sfruttando il suo potere della reperibilità di informazioni! 

Anche per sapere di cosa è fatta una semplice e innocua cremina.

Le mie passioni

Nonostante in questo blog io parli principalmente della mia "attività" di mamma, in realtà io sono molto altro.

Sono un'appassionata di computer in primis,  di lingue straniere (parlo inglese e spagnolo - o almeno ci provo), sono una subacquea (ho 3 brevetti) e grande estimatrice del "fatto a mano".
Adoro cucinare (oddio, ultimamente parliamone), mi diletto nel canto, nel disegno e sogno di continuare a viaggiare (come facevo nei tempi che furono).



Insomma, posso declamarmi una personalità eclettica.
Si, il termine mi calza a pennello!
 

Ed è per questo che oggi il mio estro ha preso il sopravvento sulle faccende di casa.
Di solito mi butto in progetti più grandi di me, che spesso non portano frutti visto che di tempo a disposizione, con una bimba, è davvero molto poco.

A questo progetto ci pensavo da un pò. Ho covato l'idea traendo ispirazione qua e la, e prima di realizzarlo ne ho studiato bene i passaggi. Ed ecco allora cosa è venuto fuori dalle mie mani:



Che ne dite di questa collana un pò particolare? E' interamente fatta a mano con del taffettà cangiante. E' veramente d'effetto, specie se indossata su un pull o un abito tinta unita.

Di sogni e Buoni Propositi


Il 2009 è stato un anno di tante conquiste, nuove emozioni, fatiche e soddisfazioni. E' stato un anno di esperimenti alle prese con lo svezzamento, un anno di nuove conoscenze reali e virtuali. Un'anno vissuto tuttod'unfiato.

Per il 2010 ho iniziato a stilare una lista dei Buoni Propositi. Voglio riappropiarmi di me stessa, delle mie passioni, dei miei sogni.
Questa volta però ho deciso di scrivere tutto su un agenda. Mi piace imprimere ciò che mi passa per la testa su carta. Le idee sono così labili che spesso occorre fermarle...almeno le mie.
Io sono una di quelle donne che pensano troppo e concludono poco.

I miei buoni propositi di quest'anno sono:

  • Riprendermi i miei 3 o 4 kg di peso
  • Fare esercizio fisico per rassodarmi prima della prova bikini
  • Smettere di allattare
  • Lavorare su internet (ho in mente un pò di idee, mi serve solo la scintilla giusta e qualche consiglio)
Poi ci sono i SOGNI. In testa alla classifica:

Una casa NUOVA! Non ho grandi pretese, vorrei solo una stanza in più per farci la cameretta di mia figlia, di modo che lei possa avere i suoi spazi, con i suoi giocattoli e tutte le sue cose. Vorrei un posto per stendere i panni, che ora sono accanto alla stufetta ad asciugare riempiendo casa di umidità. Vorrei una casa senza muffa che non ne posso più di andare in giro con lo spruzzino di varecchina. E poi vorrei un ripostiglio per metterci secchi, scope e aspirapolvere, visto che qui stanno nascosti dietro a tende, porte e box doccia.

Spero che anche le vostre agende siano ricche di buoni propositi e che riusciate a realizzarli tutti. Sognare non costa nulla e se ci impegniamo possiamo riuscire in tutto!


Il 2° GIVEAWAY di MAMMAGIOVANE

E' grazie alla gentile collaborazione di MAGNETICBOB.IT 
se posso proporvi  il primo BLOGCANDY del 2010.


www.magneticbob.it realizza da anni sticker "BIMBO A BORDO" adesivi, magnetici,e prespaziati personalizzati secondo le caratteristiche peculiari dei vosti pargoletti.









Sul loro sito inoltre potete trovare delle sezioni gratuite:
- FIABE
- STAMPA E COLORA
- STAMPA E RITAGLIA
- GIOCHI
- NINNE NANNE
- GIOCA E IMPARA
- CORSO DI DISEGNO
- CANZONI


Il premio messo in palio da MAGNETIC BOB è 1 "BIMBO A BORDO" personalizzato - a scelta tra megnetico, prespaziato o adesivo.
Il  16 gennaio alle ore 00:00 si chiuderanno le iscrizioni. Nei giorni seguenti verrà estratto tramite il sito RANDOM.ORG  un vincitore che potrà scegliere il tipo di "bimbo a bordo" consultando il catalogo completo.


Il vincitore mi dovrà inoltre inviare una mail contenente:

- INDIRIZZO DI SPEDIZIONE DEL VINCITORE
- ETA' DEL BIMBO
- COLORE OCCHI
- COLORE CAPELLI
- TAGLIO DEI CAPELLI
- NOME DEL BIMBO
- TIPO DI PRODOTTO, magnetico, adesivo prespaziato, adesivo sticker.
Se coppia di bimbi i dati anche dell'altro bimbo.



Queste informazioni (che resteranno riservate) serviranno per poter PERSONALIZZARE l'adesivo "BIMBO A BORDO" 


Sperando di riuscire a coinvolgere più partecipanti possibili vi ricordo le semplici regole:

  • lasciare  un commento a questo blog indicando la vostra partecipazione
  • diventare preferibilmente sostenitori del mio blog
  • linkare questo giveaway sulla pagina del vostro blog (facebook o twitter se non avete un blog-in questo caso dovete aggiungermi ai vostri contatti) 
  • lasciarmi il link del blog/twitter/fb nel quale avete indicato il link (fate copia e incolla)
BUONA FORTUNA!

Regali ingombranti



Siamo in dirittura d'arrivo, le feste stanno per volgere al termine, il Socio ha ripreso a lavorare e io ho ripreso le redini di casa. Da stamattina ho finito ora di fare le pulizie!
Oltre ad aver fatto la guerra alla muffa che a casa mia è ormai la quarta incomoda, ho dovuto trovare un posto anche a tutte le struffaglie ricevute per natale.

Ho urgentemente bisogno di un cesto per giocattoli nel quale mettere:

Winnie the pooh che canta, dondola e fa patapunfete, una torre di plastica a tre parti scomponibile con tanto di musica, una bambola che ormai credo sia diventata il suo pupazzo preferito (certo, gliel'ho comprata io), un telefono a traino con suoni, animali e numeri, un libro parlante e dulcis in fundo...una mucca a dondolo.

 Eh si, certo, che nella mia casa buco non c'erano già abbastanza impicci.
Ma io dico, la gente ci pensa prima di fare i regali o li capano proprio nel mazzo?
" Cosa vorranno questi per natale? Ma certo una mucca a dondolo tra le balle...bella idea!"
Ora sono parcheggiati in cucina e Puzzettona non li degna di uno sguardo.
Avrei preferito una giuvenca in carne ed ossa. Si, una gigantesca mucca...perlomeno avrei avuto del latte fresco tutti i giorni.

2010- First day

Oggi è il primo giorno dell'anno, e mai come oggi mi sento contenta e soddisfatta.
Non siamo stati un un ristorante da 80 euro a testa o in un locale da 100, nè in una festa tra sconosciuti e neppure in una piazza affollata.
Siamo rimasti a casa. 
Io, Lui e la piccola.
Niente di più semplice e niente di più rilassante.
Abbiamo aspettato la mezzanotte guardando i programmi in tv e cantando le canzoni anni 70. 
Anche Puzzettona ballava ed ha aspettato con noi la mezzanotte serena e pacifica. 
Stappato il brachetto ci siamo avvicinate alla finestra a vedere i lampi di luce provocati dai botti.
Poi si è addormentata, tranquilla, senza fare storie dormendo fino a stamattina alle 11.

E siamo ancora qui, sul divano, senza mal di testa o rincoglionimenti vari, che io ci metto una settimana a rimettermi in sesto. Sono contenta soprattutto per lei perchè non è stata strapazzata tra luci suoni e colori fino allo sfinimento. Ed in fondo il capodanno non è altro che un giorno troppo carico di aspettative che il giorno dopo lascia solo insoddisfazione per aver speso troppo, mangiato poco e ballato niente.

E voi come avete passato questo capodanno?

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